Akademie für Alte Musik Berlin, un prezioso concerto di Natale

L’Akademie für Alte Musik Berlin (Akamus), oggi riconosciuta come una delle più importanti orchestre da camera al mondo, è stata fondata a Berlino nel 1982 e vanta una storia di successi nei maggiori centri musicali d’Europa come Vienna, Parigi, Amsterdam, Zurigo, Londra e Bruxelles, oltre che in Asia, Nord e Sud America. L’Akamus si esibisce in concerti che spaziano dalle piccole composizioni da camera fino ai grandi pezzi sinfonici, sotto la guida artistica dei suoi solisti. Hanno lavorato con l’Akademie für Alte Musik Berlin molti direttori d’orchestra e solisti ospiti. Per più di 25 anni la collaborazione con il controtenore e direttore René Jacobs ha prodotto diverse opere acclamate e oratori e la registrazione del Flauto magico di Mozart, che sfrutta al massimo le singole peculiarità dell’orchestra. L’Akamus ha inoltre ampliato i propri confini per lavorare con una compagnia di danza moderna, Sasha Waltz & Guests, per realizzare una versione innovativa di Didone ed Enea e Medea di Henry Purcell, e con la drammatica messa in scena di 4 Elements - 4 Seasons , un concerto coreografato, ha dimostrato ancora una volta la sua reputazione internazionale di ensemble creativo e innovativo. Il successo internazionale della Akademie für Alte Musik di Berlino è attestato dalla vendita di milioni di registrazioni discografiche, che dal 1994 vengono prodotte in esclusiva per l’etichetta Harmonia Mundi France, insignite dei più importanti premi della critica internazionale: Grammy Award, Diapason d’Or, Cannes Classical Award, Gramophone Award, Edison-Award. L’ensemble berlinese vanta anche l’importante riscoperta dell’oratorio di Pergolesi Septem Verba a Christo, registrato con René Jacobs.
In occasione del concerto che si terrà il 14 dicembre presso l’Auditorium Manzoni  di Bologna alle ore 20:30, nell’ambito della rassegna Invito alla Musica della XXIX stagione dei Concerti della Fondazione Musica Insieme, sarà proposto al pubblico un programma da concerto di Natale, in cui si alternano capolavori del sei e settecento francesi, italiani e tedeschi, offrendo al pubblico l’opportunità di un confronto stilistico  sui temi della Natività. Ascolteremo una musica accattivante, come ci possiamo aspettare dal Concerto di Natale di Arcangelo Corelli, intrisa di fervore e solenne, con l' Ouverture À la pastourelle di  Georg Philipp Telemann,  la rarità del Concerto Pastorale del compositore barocco Johann Christoph Pez. Particolare ricchezza di melodia e virtuosismo, infine, nel Concerto per due flauti di Antonio Vivaldi.

Auditorium Manzoni, Bologna

Lunedì 14 dicembre, 2015 ore 20:30